Si tratta di una varietà rinvenibile nell’ entroterra della provincia di Genova e di La Spezia. Il frutto è di pezzatura medio-piccola, di forma sferica leggermente schiacciata, leggermente asimmetrico. Il colore di fondo della buccia è bianco-verdastro con un sovracolore, giallo pallido e talvolta aree rosso chiaro (importanza 70-80%), sulla parte mediana, rugginosità assente. All’interno la polpa è morbida, di colore bianco e con tessitura fine e molto succulenta. Il sapore dolce, delicatamente aromatico, acidità quasi assente. Matura precocemente a partire da fine giugno alla prima decade di agosto.Utilizzo: la scarsa conservabilità di questa particolare cultivar locale ha fatto si che tradizionalmente venisse usata per produrre marmellate o essiccate. Il prodotto essiccato aveva una duplice destinazione a seconda della qualità delle mele: quelle più sane e mature venivano tagliate sottilmente ed essiccate al sole, mentre quelle più “grame” perche bacate, malformate o ammaccate venivano tagliate grossolanamente ed essiccate al sole o in graticci sulla cucina economica a legna.
Fonti:
- La vetrina di Agriligurianet.it - Regione Liguria 2005
- http://www.ars-alimentaria.it